martedì 25 gennaio 2011

Il Ponte dell'Arcobaleno

Ciao a tutti.
Da sabato mattina sono volata sul Ponte dell'Arcobaleno. E' stato un volo rapido, quasi non me ne sono accorta. Mi ero alzata alle nove, come ogni mattina, ho fatto la mia buona colazione e subito mi sono messa a giocare sotto al maglione della mamma beccheggiandola un po' mentre tagliava le verdure. Ho visto la mia tata un attimo, non ho visto il babbo, perché era fuori. Ho giocato ancora un po'. Poi, d'un tratto, non so cosa sia accaduto, non avevo più la capacità di muovermi, ma mi sembrava di volare. Ho preso un po' paura. La mamma mi ha presa nelle sue mani e mi sono tranquillizzata. La sentivo chiamarmi, mentre le sue mani cominciavano a tremare, sentivo la tata chiamarmi. Ma ero attratta da una luce di mille colori. Sentivo piangere, ma la curiosità mi ha spinto a seguire quella luce del non ritorno. Il che è anche strano, io ero davvero molto paurosa e per niente temeraria. Ho seguito la luce, ma non perché non volevo più stare con la mia famiglia, ma perché dovevo andare in questo posto meraviglioso dove non esiste il freddo, dove non esiste il dolore ed è tutto bellissimo e colorato.
Cari mamma, babbo e tata, adesso gioco con Ali, che è bellissima e carina come sempre, mi sta spiegando come funzione qui e con lei vicina, è più facile starvi lontano. Vi porto sempre nel mio cuore. E sono certa che voi porterete me, nel vostro. Come non avete mai dimenticato Ali, non vi dimenticherete mai della vostra piccola Sasha, che vi ha dato tutto il suo amore, anche se per soli quattro anni. Ma sono stati quattro anni felici, in cui sono stata davvero bene e spero che anche voi lo siate stati. Ma ne sono sicura ;-) Adesso mi chiamano, io devo andare però, ho ancora tre cose da dirvi:
  1. Mamma, Babbo e Tata...adesso basta piangere perché io sto bene, anche se sento tanto la vostra mancanza;
  2. Tata: quando te la senti, continua a raccontare sul mio blog le mie marachelle...in quattro anni, ne ho fatte eh...la materia prima non ti manca :-D;
  3. Mamma e Babbo...ci sono tanti pulcini desiderosi d'amore, sia di riceverlo, sia di donarlo...fatemi contenta e aprite ancora il vostro cuore. Sapranno riempirlo d'amore.
Ora devo proprio andare, un bacio e una beccatina a tutti e tre, vi voglio bene.

Sasha